Giostra dell’anello tra le più emozionanti e conosciute in Italia, si articola in due fasi la “Giostra” di giugno e la “Rivincita” di settembre.
Entrambe le edizioni prevedono due settimane di intrattenimento dove è possibile immergersi in un’atmosfera fuori dal tempo, o meglio di un altro tempo.
Vivere Foligno in quei giorni significa trovarsi almeno per un po’ nel 1600; le rievocazioni storiche, le sfide goliardiche e non ultime le taverne rionali dove è possibile gustare le specialità tipiche umbre e i nostri vini migliori permettono di viaggiare non solo con la fantasia ma anche con il corpo.
La giostra vede sfidarsi 10 cavalieri, che rappresentano i 10 rioni cittadini, durante la competizione, ciascun avversario deve percorrere l’impervio tracciato a forma di 8 del “Campo de li Giochi” e proprio dove si incrociano le diagonali la statua del dio Marte dal braccio disteso fa pendere un gancio con un anello che i cavalieri devono infilzare con una lancia. La giostra prevede tre tornate con anelli che rimpiccioliscono a ogni giro; conquista il tanto agognato drappo il cavaliere che più veloce termina il giro, con il minor numero di penalità.
La sera che precede la giostra le strade del centro storico si animano grazie al Corteo storico, dove centinaia di figuranti in sfarzosi abiti barocchi incantano grandi e piccini. Al termine del corteo in piazza della Repubblica viene letto il bando di gara per la competizione del giorno seguente e si procede alla benedizione dei cavalieri e all’attesissimo sorteggio che determinerà l’ordine di partenza.
La manifestazione è particolarmente apprezzata anche per la moltitudine di eventi collaterali che si susseguono: prima la Fiera dei Soprastanti, una fedele ricostruzione di un mercato dell’epoca dove tra i banchi si aggirano figuranti in costume, forze dell’ordine dell’epoca, giocolieri, musici e mangiatori di fuoco. In quest’occasione gli acquisti sono fatti solo con moneta d’epoca: il Quattrino di Foligno che è possibile cambiare in loco.
Segue, la Gara dei Convivi, competizione culinaria che ripropone un fastoso banchetto barocco. Nel periodo della “Rivincita”, invece, l’atmosfera è allietata da i Segni Barocchi Festival, spettacoli musicali, cinematografici e teatrali con musei, ristoranti ed esercizi commerciali che restano aperti fino a tarda notte.